Il progetto nasce come recupero dell’area occupata dalla ex clinica pediatrica di Porta Tufi per la realizzazione della nuova sede della facoltà di Giurisprudenza e Scienze Politiche.
L’edificio si adagia sulla morfologia della collina adattandosi al suo andamento plano-altimetrico ed articolandosi in tre fabbricati distinti sia morfologicamente che funzionalmente. Il primo, dalla forma rettilinea allungata, è destinato ai dipartimenti, gli istituti e gli uffici delle Facoltà; il secondo dalla forma ad “L,”è destinato alla biblioteca ed alle sale di lettura; il terzo, contiene le aule. I tre corpi, su Via Mattioli, sono collegati dal muro preesistente trasformato in uno schermo traforato che mantiene l’unità del fronte stradale, ma contemporaneamente lo apre ai nuovi edifici.
I materiali, tipici della tradizione senese, fondono armoniosamente il nuovo complesso con l’edificato circostante.